La storia delle Praline
Una delizia per il palato, uno scrigno di storia. Andiamo alla scoperta di cosa c’è dietro una delle creazioni più buone!
Dalla nascita…
La storia delle praline risale al XVII secolo, quando il cuoco di corte del duca di Plessis-Praslin in Francia, si mise a sperimentare con mandorle zuccherate. La sua creazione venne chiamata “praline” in onore del suo datore di lavoro.
Inizialmente, le praline erano fatte solo con mandorle zuccherate, ma presto furono aggiunti altri ingredienti come noci, nocciole e cioccolato. Nel XIX secolo, il cioccolato venne utilizzato sempre di più come ingrediente per le praline e la loro popolarità iniziò a crescere in tutto il mondo.
Allo sviluppo
Ogni regione aveva la propria versione delle praline, con ingredienti e ricette differenti. Ad esempio, le praline belghe sono fatte con cioccolato e nocciole, mentre le praline svizzere sono fatte con cioccolato e mandorle.
Nel corso degli anni, le praline sono diventate un regalo molto apprezzato, soprattutto per le festività come San Valentino e Natale. Oggi, le praline sono disponibili in molte forme e gusti diversi, dalle classiche praline al cioccolato alle praline ripiene di caramello, frutta e liquori.
Non c’è così tanta metafisica sulla terra come in un cioccolatino (F.Pessoa)
In Italia
Non c’è una data esatta per quando le praline arrivarono in Italia, ma è probabile che sia avvenuto nel corso del XIX secolo, quando i dolci francesi e svizzeri iniziarono a diventare popolari in tutta Europa.
Le praline inizialmente vennero introdotte nelle regioni italiane del nord, dove il commercio e le influenze culturali con la Francia e la Svizzera erano maggiori. Negli anni successivi, la produzione di praline si diffuse anche nelle altre parti del paese.
In Italia, le praline sono diventate particolarmente famose per la loro alta qualità e per la varietà dei gusti e delle ricette. Ad esempio, le praline di cioccolato ripiene di liquori come il limoncello o il nocino sono molto apprezzate come souvenir gastronomici.